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Rissa sfiorata tra Farias e Neymar

lun lug 04 15:16

Brasile, dopo il danno rischiava di esserci anche la beffa: lo 0-0 contro il Venezuela e, nel dopo-partita, uno strascico polemico che ha visto coinvolto il ct venezuelano Farias e l'attaccante Neymar, accusato di essersi comportato poco sportivamente in campo.
Si è sfiorata la rissa tra l'allenatore del Venezuela Farias e l'attaccante del Brasile Neymar. Ad accendere gli animi l'accusa di scarsa sportività del ct nei confronti del brasiliano Neymar per non avere buttato il pallone fuori dal campo con il venezuelano Miku a terra.
L'episodio al quale fa riferimento il ct, però, ha visto protagonista Ganso che ha proseguito la sua corsa verso la porta venezuelana. Farias non se n'è accorto e per questo motivo si è rivolto contro Neymar. I toni si sono surriscaldati al punto che sono dovuti intervenire gli altri giocatori per separare i contendenti.
"E' stato Neymar che mi ha assalito - ha detto Farias secondo quanto si legge su 'Marca' - Ho pensato che sarebbe stato ingiusto se il Brasile avesse vinto la partita con un gol del genere. Così ho detto a Neymar che il calcio non è solo giocare, ci sono anche altri aspetti. Ho chiesto rispetto. La cosa giusta sarebbe stata quella di buttare fuori la palla". Da parte sua Neymar ha detto che è stato l'allenatore venezuelano ad aggredirlo. "Ero distante e il tecnico ha cominciato a insultarmi - ha detto il giocatore alla rete televisiva brasiliana Globo - ma io non capisco la sua lingua. Menezes, che invece la capisce, è venuto a difendermi".
"Farias non ha alcun diritto di insultare Neymar - ha detto Menezes - alla fine del primo tempo ho sentito che lo stava facendo. Ma Farias non ha alcun diritto di parlare con Neymar. Solo io ho il diritto di fare una lavata di capo a un mio giocatore quando lo ritengo necessario".